Nell’attuale scenario socio-economico, digitalizzazione e globalizzazione stanno rivoluzionando l’ambiente di lavoro: le aziende sono sempre più distribuite, con una presenza in diversi Paesi e team eterogenei per cultura e geografia che hanno la necessità di comunicare tra loro. La collaboration infatti rientra tra le leve competitive imprescindibili per qualsiasi impresa, contribuendo all’efficienza operativa e alla velocità di time-to-market.
La soluzione di Unified Communication and collaboration più efficace a sostegno di questo scenario è Microsoft Teams: molto più che una semplice evoluzione di Skype for Business, questo strumento si propone come un hub, un tool completo per la produttività del dipendente e la collaborazione tra gruppi di lavoro, con una forte integrazione verso SharePoint, OneNote, Power BI e Planner, ma non solo.
Questo white paper, fornito da 4WardPro, spiega come passare da Skype for Business a Teams seguendo un framework in 5 punti. Leggendolo, scoprirete:
- come sta cambiando il modern workplace
- come funziona la Unified Communication and Collaboration
- qual è il ruolo di Teams come hub di collaboration a 360 gradi
- perché Teams è molto più di Skype for Business
- i passi preliminari per la migrazione e i 5 step per un passaggio efficace