Un grande registro dati sanitari europeo ha l’obiettivo di facilitare il riutilizzo dei dati per usi secondari. Gli open data stanno guadagnando terreno e ogni Paese costruisce il suo Registro dati sanitari: nascono così molte iniziative pubbliche e private finalizzate alla creazione di data base aperti per la condivisione di queste informazioni.
Quello che sta accompagnando la veloce crescita dell’utilizzo di tecnologie in sanità, è un quadro legislativo che richiede di progettare, addestrare e convalidare i software attraverso set di dati che siano rappresentativi della popolazione che utilizzerà i software stessi. In questo scenario, per muoversi in maniera affidabile e in conformità con la normativa, è importante analizzare il quadro legislativo, prendendo come riferimento alcuni esempi concreti.
Questo white paper, redatto da Network Digital 360, spiega come costruire un registro dati sanitari in linea col GDPR. Leggendolo, approfondirete l’argomento da questi punti di vista:
- l’evoluzione del trattamento dei dati in ambito sanitario
- il quadro legislativo
- rinnovare i servizi sanitari col digitale: cosa è stato fatto, cosa manca
- tutte le sfide aperte per la Sanità digitale: telemedicina, FSE, presidi territoriali