La Sanità e, con essa, le aziende sanitarie pubbliche e private e l’intero settore Life Science, si trova a fronteggiare sfide complesse e mutevoli che richiedono soluzioni tecnologiche avanzate e integrate.
In tale ambito, i sistemi ERP (Enterprise Resource Planning) sono strumenti fondamentali per ottimizzare la gestione delle strutture e delle aziende sanitarie, migliorando l’efficienza operativa di tali organizzazioni e, al tempo stesso, la qualità dei servizi offerti ai pazienti.
Queste piattaforme software consentono di centralizzare e armonizzare i dati clinici e amministrativi, facilitando decisioni rapide e guidate dai dati, aspetto cruciale in un ambiente così dinamico e mission critical come quello sanitario.
L’implementazione di ERP intelligenti in Sanità, inoltre, sfrutta le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale per automatizzare processi complessi e fornire analisi predittive essenziali per anticipare le esigenze di cura.
Scegliere il sistema ERP in Sanità più adeguato alle proprie esigenze rappresenta una sfida significativa per gli operatori del settore sanitario, implicando considerazioni tecniche, economiche e strategiche che possono determinare il successo o il fallimento dell’adozione tecnologica.
Nella presente guida, dopo aver chiarito cos’è un ERP in Sanità e a cosa serve, analizzeremo anche i principali vantaggi, le diverse tipologie (in Cloud ed on premise) e i migliori ERP sul mercato in ambito sanitario.
Indice degli argomenti
ERP in Sanità: cos’è e quali vantaggi offre
Un ERP (Enterprise Resource Planning) in Sanità è un sistema informatico che offre una soluzione integrata per la gestione di dati e processi sanitari, coprendo aree che vanno dalla logistica alla contabilità, dalle risorse umane alla gestione dei pazienti.
L’integrazione di queste funzioni in un unico sistema permette di ottenere innumerevoli vantaggi.
Tra questi:
- riduzione degli errori operativi
- miglioramento nella condivisione delle informazioni
- decisioni guidate dai dati
- reattività nelle decisioni strategiche
- aumento della qualità dei servizi offerti ai pazienti
- analisi predittiva (mediante AI)
Ad esempio, la centralizzazione delle informazioni può facilitare l’accesso ai dati del paziente in tempo reale, migliorando così l’efficacia delle cure e l’efficienza operativa.
Il mercato degli ERP in Sanità
Il mercato degli ERP in Sanità – favorito dalla crescente adozione di tecnologie avanzate, quali l’AI, proprio nel settore sanitario – è in forte crescita.
Le organizzazioni sanitarie, infatti, sono sempre più alla ricerca di una gestione efficiente di risorse, processi e dati per aumentare la produttività, ridurre i costi e, allo stesso tempo, migliorare l’assistenza ai pazienti.
Queste circostanze stanno facendo lievitare le previsioni del mercato globale degli ERP in Sanità, che si prevede (dati:Market.US) raggiungerà un valore di circa 15,7 miliardi di dollari entro il 2033, rispetto ai 7,5 miliardi di dollari del 2023, con un CAGR del 7,7% nel periodo di previsione (dal 2024 al 2033).
A cosa serve un Enterprise Resource Planning in Sanità
L’adozione di un sistema ERP in una struttura sanitaria rappresenta un cambiamento significativo sia nella gestione operativa quotidiana che nella pianificazione strategica a lungo termine. Questi sistemi, infatti, integrano molteplici funzioni aziendali in un’unica piattaforma, fornendo una visione completa e in tempo reale di tutte le operazioni.
Ciò consente ai dirigenti e agli operatori sanitari che ne fanno uso di analizzare i dati in modo approfondito, identificando rapidamente aree di inefficienza o spreco di risorse, come tempi di attesa prolungati, utilizzo inefficace delle attrezzature o gestione inadeguata delle scorte mediche e farmaceutiche.
Gli ERP nel settore sanitario sono progettati per essere altamente configurabili, il che significa che possono essere adattati per soddisfare le rigorose normative e gli standard di conformità specifici di un settore fortemente regolamentato come quello Healthcare & Life Science.
Tra gli aspetti gestiti dall’ERP, ad esempio, le cartelle cliniche elettroniche (EHR), la privacy dei dati dei pazienti secondo le normative vigenti (GDPR & Co.) e la fatturazione assicurativa. Riducendo il rischio di non conformità, peraltro, le aziende e le strutture sanitarie possono evitare sanzioni legali e migliorare la loro reputazione.
Inoltre, un sistema ERP efficiente contribuisce a creare una struttura sanitaria più agile, pronta ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato e alle nuove esigenze dei pazienti. Ciò può includere l’adozione di nuove tecnologie mediche e cliniche, la gestione di personale sanitario in modo più efficace o l’espansione e il miglioramento della qualità dei servizi offerti.
Un ERP in Sanità, dunque, non solo ottimizza le operazioni interne, ma migliora anche l’esperienza complessiva del paziente, favorendo cure più rapide, accurate e personalizzate.
Gli 8 moduli ERP più utili nel settore sanitario
Un sistema ERP destinato al settore sanitario è progettato per integrare e ottimizzare una vasta gamma di processi operativi e clinici all’interno di un’organizzazione sanitaria.
Tali sistemi includono diversi moduli specializzati, ciascuno con un ruolo specifico nel migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti. Tra questi moduli:
- Finanziario: è un modulo cruciale per la gestione di tutte le attività sanitarie legate a fatturazione, contabilità, pianificazione del budget e gestione dei rimborsi assicurativi. Aiuta a mantenere la trasparenza finanziaria delle aziende e delle strutture sanitarie e a garantire che le risorse siano allocate in modo efficiente;
- Gestione delle risorse umane: supporta la gestione del personale sanitario, compresi aspetti come il reclutamento, la formazione, la gestione delle prestazioni e il monitoraggio delle competenze. È fondamentale per assicurare che l’organizzazione sanitaria in questione disponga di personale qualificato e per pianificare le esigenze future;
- Catena di approvvigionamento: questo modulo traccia l’acquisto, lo stoccaggio e la distribuzione di farmaci, dispositivi medici e altre forniture. È essenziale per garantire che i materiali medico-sanitari siano disponibili quando necessario, minimizzando gli sprechi e riducendo i costi complessivi;
- Gestione clinica: questa componente è fondamentale per supportare il lavoro clinico quotidiano. Include strumenti per la gestione delle cartelle cliniche elettroniche, che consentono di accedere rapidamente ai dati dei pazienti, migliorandone la qualità delle cure e la sicurezza. Può anche integrare sistemi per la gestione delle diagnosi, dei trattamenti e dei piani di cura;
- Gestione dei dati dei pazienti: centralizza le informazioni dei pazienti, rendendo i dati accessibili e sicuri. Include la gestione delle anagrafiche, l’accesso ai dati storici sanitari e la gestione delle autorizzazioni per il trattamento dei dati sensibili;
- Programmazione e pianificazione: aiuta a gestire la programmazione delle visite mediche, degli interventi chirurgici e delle altre attività cliniche, ottimizzando l’utilizzo delle risorse e migliorando l’esperienza dei pazienti attraverso una pianificazione efficiente;
- Analisi e reporting: fornisce strumenti per analizzare i dati operativi e clinici, generando report che supportano le decisioni strategiche. Consente agli amministratori delle organizzazioni e delle aziende sanitarie di visualizzare le tendenze, monitorare le prestazioni e identificare le potenziali aree di miglioramento;
- Gestione della conformità: cruciale per garantire che la struttura sanitaria rispetti tutte le normative legali e di settore, inclusi standard di sicurezza dei dati e protezione della privacy dei pazienti.
Questi moduli, integrati in un sistema ERP per la Sanità, offrono una visione a 360° delle operazioni ospedaliere, migliorano la comunicazione tra i vari dipartimenti e supportano l’erogazione di cure di qualità, mantenendo al contempo l’efficienza operativa.
ERP intelligenti in Sanità: come sfruttano l’Intelligenza Artificiale
Un “ERP intelligente” è un sistema di pianificazione delle risorse aziendali che integra tecnologie avanzate come l’Intelligenza Artificiale e il machine learning per ottimizzare la gestione operativa e strategica di un’organizzazione.
A differenza degli ERP tradizionali, questi sistemi sono in grado di analizzare grandi volumi di dati in tempo reale per fornire insights predittivi, automatizzare processi decisionali complessi e migliorare l’efficienza operativa.
L’Intelligenza Artificiale integrata in tali sistemi consente agli ERP intelligenti di adattarsi dinamicamente ai cambiamenti del contesto aziendale, rendendoli particolarmente utili nel settore sanitario così come in altri ambiti nei quali la rapidità e l’accuratezza delle decisioni sono cruciali.
Proprio per le suddette caratteristiche , gli ERP intelligenti in Sanità si stanno via via imponendo come una svolta significativa nell’ottimizzazione della gestione delle risorse e dei processi ospedalieri. L’implementazione di sistemi ERP potenziati dall’Intelligenza Artificiale, infatti, consente di automatizzare e migliorare le operazioni quotidiane, dalla gestione del personale alla logistica delle forniture mediche, fino all’analisi dei dati clinici per supportare decisioni terapeutiche più informate.
L’uso di algoritmi di machine learning consente a questi ERP di ultima generazione per la Sanità di prevedere la domanda di risorse, allocare in modo efficiente il personale sanitario e gestire al meglio le scorte di farmaci e l’accesso a dispositivi e attrezzature mediche.
L’AI, infatti, interviene analizzando i dati storici in tempo reale per ottimizzare i flussi di lavoro, riducendo così sprechi e costi operativi. Ciò consente una pianificazione dinamica delle risorse, consentendo di adattare rapidamente l’offerta e la tipologia dei servizi sanitari ai cambiamenti, spesso repentini, della domanda ospedaliera.
I sistemi ERP dotati di AI, inoltre, anche attraverso l’interazione con altri software ad hoc più specifici per uno uso medico-clinico, possono analizzare e gestire in un unico ambiente vasti dataset clinici per identificare pattern complessi e fornire supporto decisionale clinico. Ad esempio, l’analisi predittiva può suggerire piani di cura personalizzati o identificare pazienti ad alto rischio prima che le loro condizioni si aggravino. Ciò non solo migliora la qualità delle cure e la prevenzione delle patologie, ma aumenta anche l’efficienza operativa degli ospedali, riducendo i tempi di degenza e i costi ad essa associati.
Anche dal punto di vista della sicurezza dei dati, gli Intelligent ERP svolgono un ruolo importante. Grazie a specifici tool basati sull’AI, infatti, essi riescono a far un uso più efficace ed efficiente di tecniche avanzate di crittografia e blockchain (anche in Cloud) per garantire che i dati sensibili siano protetti da accessi non autorizzati e da eventuali violazioni.
Inoltre, tali ERP, essendo basati sulle migliori best practice del settore sanitario, offrono strumenti e tool molto utili, spesso AI powered, che aiutano e guidano le aziende e le organizzazioni sanitarie nella gestione della compliance alla (complessa) normativa di settore.
L’adozione di ERP intelligenti potenziati dall’Intelligenza Artificiale in Sanità, invero, oggi non è più una “scelta futuristica”, ma una concreta necessità per garantire efficienza, sicurezza e qualità delle cure nelle strutture sanitarie che vogliono restare al passo con i tempi e le tecnologie emergenti. Gli ospedali che investono in queste tecnologie, infatti, vedono già oggi i benefici in termini di riduzione dei costi, miglioramento delle cure e maggiore soddisfazione dei pazienti.
La strada verso una Sanità più intelligente, dunque, passa inevitabilmente attraverso l’integrazione di soluzioni AI-data-driven nei sistemi ERP di nuova generazione.
Sanità: caratteristiche e vantaggi degli ERP Cloud
Gli ERP in modalità cloud stanno trasformando il settore sanitario, offrendo una serie di vantaggi specifici che rispondono alle attuali esigenze di molte organizzazioni e strutture sanitarie.
Ecco i principali benefici di questa tecnologia applicata alla Sanità:
Scalabilità e flessibilità: gli ERP Cloud permettono alle organizzazioni sanitarie di scalare rapidamente le risorse in risposta a cambiamenti nei volumi di pazienti o espansioni organizzative. La flessibilità intrinseca del Cloud consente di aggiungere o rimuovere funzionalità in base alle necessità, senza la complessità e i costi tipicamente associati all’infrastruttura fisica.
Accessibilità e collaborazione: con l’ERP Cloud, i professionisti sanitari possono accedere ai dati in tempo reale da qualsiasi luogo e dispositivo. Questo permette una collaborazione efficace tra diversi reparti e strutture, migliorando la continuità delle cure e la gestione delle informazioni relative ai pazienti.
Aggiornamenti automatici e sicurezza: i fornitori di soluzioni cloud gestiscono direttamente gli aggiornamenti software e le patch di sicurezza, garantendo che il sistema resti sempre sicuro e aggiornato anche rispetto alle ultime minacce informatiche. Questa gestione centralizzata riduce il carico sugli IT interni e assicura una conformità costante alle normative sanitarie.
Riduzione dei costi operativi: l’adozione di ERP Cloud in Sanità evita costose infrastrutture hardware locali e riduce le spese legate alla manutenzione e all’aggiornamento dei sistemi. I modelli di pagamento a consumo (pay-as-you-go) offrono un controllo maggiore sui costi, adattandosi facilmente al budget e alle esigenze operative delle organizzazioni sanitarie.
Analisi avanzata dei dati: i sistemi ERP Cloud integrano tool e strumenti analitici avanzati – anche basati sull’AI – che facilitano l’elaborazione e l’analisi dei dati sanitari. Queste capacità analitiche permettono alle organizzazioni di ottenere insights preziosi, prendere decisioni guidate dai dati e ottimizzare la gestione complessiva dei carichi e delle risorse.
Interoperabilità: la natura aperta e integrabile degli ERP Cloud facilita la connessione con altre applicazioni, software e sistemi sanitari, promuovendo un flusso di dati continuo e coerente tra diversi strumenti e piattaforme. Ciò è cruciale per una gestione efficace delle informazioni relative ai pazienti e per migliorare la qualità delle cure e dell’assistenza sanitaria.
Sanità: ERP Cloud o ERP on premise?
La scelta tra un ERP Cloud e uno on-premise è una decisione cruciale (e, spesso, complessa) per le organizzazioni sanitarie che vogliono ottimizzare i propri processi e migliorare la gestione dei dati. Entrambe le soluzioni, infatti, offrono vantaggi e peculiarità. La scelta dipende da vari fattori, spesso specifici delle esigenze dell’organizzazione sanitaria in questione.
Di seguito, senza pretesa di esaustività, ecco alcune delle caratteristiche principali di entrambe le opzioni che possono aiutare a decidere quale sia la soluzione più adatta alle specifiche necessità.
ERP CLOUD
Un ERP Cloud è una soluzione ospitata su server remoti e accessibile via internet.
Alcuni dei vantaggi, ai quali in parte abbiamo già fatto cenno, sono:
Scalabilità e flessibilità: le soluzioni in Cloud offrono la possibilità di scalare facilmente le risorse in base alle necessità mutevoli dell’organizzazione, il che è particolarmente utile per le strutture sanitarie e per gli ospedali, spesso costretti (si pensi alla pandemia da Covid-19 o alle situazioni di emergenza in Pronto Soccorso) ad espandersi (e successivamente, magari, a contrarsi) in maniera estremamente rapida;
Costi iniziali ridotti: le soluzioni Cloud normalmente non richiedono investimenti significativi in hardware e infrastruttura IT, riducendo il costo iniziale di implementazione;
Aggiornamenti automatici: come anticipato in precedenza, i fornitori di servizi cloud gestiscono in proprio gli aggiornamenti e la manutenzione del software, garantendo che l’organizzazione sanitaria utilizzi sempre la versione più recente con le funzionalità e le patch di sicurezza aggiornate;
Accessibilità da remoto: il personale sanitario può accedere ai dati e ai sistemi necessari da qualsiasi luogo con una connessione internet, facilitando il lavoro remoto e la collaborazione.
Tra i potenziali limiti di una soluzione ERP Cloud, la dipendenza dalla connessione internet (una connessione web stabile è essenziale per l’accesso continuo) e la gestione sicura dei dati: anche se i fornitori di sistemi cloud hanno standard di sicurezza elevatissimi, infatti, alcune organizzazioni sanitarie mostrano preoccupazioni riguardo alla privacy e alla protezione dei dati sensibili dei pazienti in ambienti Cloud.
ERP ON PREMISE
Un ERP on-premise è installato localmente sui server dell’organizzazione.
Tra i principali vantaggi:
Controllo completo: l’organizzazione ha un controllo totale sui dati e sulla sicurezza, un aspetto considerato importante per le strutture sanitarie che, gestendo informazioni sensibili sui pazienti, ne temono l’utilizzo in ambienti distribuiti;
Accesso personalizzato: un sistema on premise in alcuni casi può offrire una personalizzazione maggiore rispetto alle soluzioni all in cloud, adattandosi meglio ai processi specifici delle specifiche organizzazioni sanitarie.
Latenza: la connettività interna, non dipendendo da una connessione internet per il funzionamento quotidiano, può evitare criticità in aree con connessioni instabili, che potrebbero sperimentare latenze poco consone ad un settore mission critical come quello della Sanità.
Tra i potenziali limiti di una soluzione ERP on premise, costi iniziali più alti della rispettiva soluzione Cloud(può richiedere investimenti significativi in hardware, infrastruttura IT e personale per la manutenzione), minore scalabilità (l’espansione delle capacità potrebbe richiedere ulteriori investimenti in hardware e risorse) e aggiornamenti manuali che, dovendo essere gestiti internamente, richiedono tempo e risorse maggiori rispetto a una soluzione Cloud.
Tra i criteri di scelta da valutare con attenzione per decidere quale soluzione ERP sia la migliore per la propria organizzazione sanitaria, è importante considerare i seguenti fattori:
Budget: valutare le risorse finanziarie disponibili sia per i costi iniziali che per quelli operativi a lungo termine;
Flessibilità e scalabilità: considerare quanto si potrebbe aver bisogno di scalare le operazioni nel tempo;
Infrastruttura e risorse IT: tenere in conto la capacità di supportare un’implementazione on premise anche in relazione alla quantità di risorse umane da dedicare ai sistemi informativi (gestione, supporto e manutenzione) e alle relative competenze digitali e IT presenti nella propria organizzazione sanitaria.
ERP in Cloud, ERP on premise e hybrid ERP: quali differenze?
Abbiamo finora analizzato le caratteristiche principali degli ERP Cloud e on premise.
Tuttavia, questi due modelli di ERP non sono le uniche possibilità di scelta per dotarsi di un ERP in Sanità. Una via di mezzo, una sorta di compromesso tra queste due scelte tecnologiche apparentemente contrapposte, è infatti rappresentata dal cosiddetto hybrid ERP, sistema in cui sono presenti aspetti e caratteristiche sia degli ERP Cloud sia degli ERP on premise.
In particolare, in una soluzione hybrid ERP per la Sanità, le applicazioni e i processi mission-critical (si pensi, ad esempio, a dati e applicazioni relative alle situazioni di emergenza-urgenza negli Ospedali e nelle strutture sanitarie) e, in generale, quelli sensibili alla latenza o soggetti a forti restrizioni di compliance, sono ospitati su server locali presenti nei micro data center interni alle stesse organizzazioni sanitarie, mentre i carichi e i flussi di lavoro non time-dependent sono ospitati in Cloud.
Attraverso il modello dell’ERP ibrido, cioè, si tende ad ottenere il meglio dei due mondi Cloud e on premise, mettendo al centro del paradigma ibrido una governance sanitaria orientata ad un controllo centralizzato e una gestione delle operations non critiche affidata all’ambiente Cloud.
Il ruolo sempre più cruciale dell’ERP in Sanità
I sistemi ERP, dunque, svolgono un ruolo sempre più cruciale nella trasformazione digitale delle strutture ospedaliere e delle organizzazioni sanitarie. Non solo, infatti, centralizzano e armonizzano dati clinici e amministrativi, migliorando la qualità dei servizi, ma integrano anche l’Intelligenza Artificiale per automatizzare processi complessi e fornire analisi predittive.
L’evoluzione verso soluzioni ERP cloud based, inoltre, offre flessibilità e scalabilità, elementi sempre più indispensabili in un ambiente sanitario che cambia sempre più rapidamente. In tale contesto, l’adozione di sistemi ERP rappresenta non solo una scelta strategica, ma una necessità per affrontare le crescenti complessità operative del settore Healthcare & Life Science.
Sebbene l’adozione di un sistema ERP in Sanità offra numerosi vantaggi, la scelta di un software ERP adeguato non è semplice e richiede un’analisi attenta delle specifiche esigenze del settore e delle possibili sfide future, quali, ad esempio, l’integrazione con le tecnologie preesistenti e la formazione e le nuove competenze digitali necessarie per il personale sanitario.
Si tratta, dunque, di una sfida complessa che richiede alle direzioni sanitarie e ai relativi responsabili dei sistemi informativi di considerare una serie di fattori tecnici, economici e strategici, determinanti per il successo dell’implementazione.
La scelta tra le soluzioni Cloud, on-premise e ibride, come visto, dipende da esigenze specifiche di scalabilità, budget, gestione delle risorse IT e compliance normativa.
Gli ERP Cloud offrono flessibilità, accesso da remoto e aggiornamenti automatici, rendendosi adatti a un contesto dinamico e in continua evoluzione. A loro volta, le soluzioni on-premise garantiscono un controllo maggiore sui dati, aspetto cruciale in un settore in cui la sicurezza e la privacy dei dati è prioritaria.
Proprio per cogliere i vantaggi di entrambi gli approcci, si va sempre più affermando il modello ibrido, opzione che, attraverso l’hybrid ERP, tende a coniugare i benefici del Cloud con il maggior controllo locale dei dati e dei processi critici ottenibili con l’on-premise.