Il report

Aziende biofarmaceutiche: il ruolo chiave degli investimenti in attività scientifiche pre-lancio



Indirizzo copiato

Nell’attuale contesto altamente competitivo del settore biofarmaceutico, è indispensabile espandere le strategie di engagement dei professionisti sanitari. Comunicare efficacemente le evidenze scientifiche prima del lancio può fare la differenza

Aggiornato il 2 ott 2024



aziende biofarmaceutiche investimenti ricerca scientifica

Le aziende biofarmaceutiche vivono in uno scenario altamente competitivo che impone loro nuove strategie di marketing e investimenti mirati.

Il recente Veeva Pulse Field Trends Report mette in luce un fattore chiave che potrebbe determinare il successo di una nuova terapia: l’investimento in attività scientifiche pre-lancio e la partecipazione ai congressi.

Secondo lo studio, le aziende che adottano questa strategia registrano un’adozione del trattamento più rapida del 40% rispetto a quelle che investono meno in queste attività.

Il Report non solo sottolinea l’importanza della preparazione scientifica e della visibilità pre-lancio, ma evidenzia anche il ruolo cruciale dei congressi come piattaforme per la condivisione delle conoscenze e l’interazione con la comunità medica.

Aziende biofarmaceutiche: l’importanza degli investimenti pre-lancio

Investire in attività scientifiche pre-lancio significa dedicare risorse significative alla ricerca e allo sviluppo, alla sperimentazione clinica e alla raccolta di dati solidi prima che il prodotto venga introdotto sul mercato. Questo approccio permette alle aziende biofarmaceutiche di costruire una base di evidenze scientifiche robuste che possono essere utilizzate per sostenere l’efficacia e la sicurezza del nuovo trattamento.

Secondo gli esperti, la raccolta di dati clinici di alta qualità e la loro presentazione in forum scientifici possono aumentare la credibilità del prodotto e facilitare l’accettazione da parte della comunità medica. Inoltre, un solido portfolio di dati scientifici può accelerare il processo di approvazione regolatoria, riducendo il tempo necessario per portare il trattamento ai pazienti.

Stati di malattia difficili, nuovi farmaci innovativi e sperimentazioni cliniche sempre più complesse – si legge nel Report Veeva – hanno alzato la posta in gioco per i lanci di nuovi prodotti. Raggiungere i professionisti sanitari (HCP) con nuove prove scientifiche è una sfida fondamentale, poiché devono confrontarsi con enormi volumi di informazioni su canali diversi.

Il modo in cui le aziende biofarmaceutiche comunicano le prove scientifiche è fondamentale per massimizzare il successo del lancio.

“Poiché gli HCP sono esposti ad una quantità crescente di informazioni attraverso i vari canali, per comprendere i nuovi farmaci complessi, comunicare efficacemente le evidenze scientifiche prima del lancio può fare la differenza – spiega Aaron Bean, vice presidente di Veeva commercial business consulting, Europe -. Investendo in diversi tipi di divulgazione scientifica e coinvolgendo nuovi esperti durante questa fase cruciale, i team di medical affairs possono ottenere un impatto maggiore e una più rapida adozione del trattamento”.

Il ruolo dei congressi scientifici

I congressi scientifici rappresentano un’opportunità unica per le aziende biofarmaceutiche di presentare i propri dati e confrontarsi con esperti del settore. La partecipazione a questi eventi consente di costruire relazioni con opinion leader, ricercatori e clinici, che possono diventare sostenitori influenti del nuovo trattamento.

Durante i congressi, le aziende hanno l’opportunità di presentare i risultati delle loro ricerche, rispondere a domande critiche e ottenere feedback preziosi. Ciò non solo migliora la visibilità del trattamento, ma contribuisce anche a creare una rete di supporto che può accelerare l’adozione del prodotto una volta lanciato sul mercato.

Non tutti i canali di attività scientifica sono uguali – si legge nel Report -. Il modo in cui le aziende biofarmaceutiche raggiungono gli esperti può avere un impatto misurabile sul successo. Tra i farmaci oncologici studiati, un maggiore investimento nelle attività congressuali prima del lancio ha influenzato in modo più forte la velocità di adozione del trattamento dopo l’approvazione.
Sebbene gli studi clinici e le pubblicazioni siano importanti elementi fondanti della comunicazione scientifica, l’analisi ha rilevato una correlazione molto più bassa tra queste attività e l’adozione del trattamento. I congressi e le discussioni digitali avviate da quegli eventi (ad esempio, discussioni sui social media) creano un effetto che amplifica le informazioni scientifiche.

I congressi – si legge al proposito in una nota Veeva – insieme alle discussioni digitali che ne seguono, aumentano significativamente la consapevolezza scientifica e promuovono conversazioni di grande impatto più efficacemente rispetto agli investimenti in linee guida cliniche e pubblicazioni.

In una nota (Ottobre 2024) a firma del suo VP of strategy David Medina Tato, Veeva individua le seguenti 4 strategie chiave con cui le aziende possono ottimizzare la loro partecipazione ai congressi medici:

1 – Una fonte unica di informazione per i congressi
Dotare i team di unafonte unica di informazioni in tempo reale sui congressi per semplificare la ricerca. In questo modo, è possibile dedicare più tempo all’analisi, alla pianificazione e all’esecuzione.

2 – Partecipare a una varietà di congressi
Per ottenere la massima visibilità e impatto, è importante partecipare a una varietà di congressi di diverse dimensioni e portata. Partecipare a un mix di eventi globali, regionali e locali permette di raggiungere un pubblico più ampio e diversificato, ma consente anche di fare presentazioni più mirate e specifiche per gruppi di interesse particolari.

3 – Profili dettagliati dei Key Opinion Leader
È importante fornire profili dettagliati dei Key Opinion Leader (KOL) per una migliore preparazione e conversazioni più personalizzate e coordinare i team clinici e commerciali per garantire un’esperienza fluida e integrata con la propria azienda.

4 – Monitorare le reazioni online
Tenere sotto controllo e tracciare le reazioni online in seguito alle presentazioni fatte dai concorrenti, e come i dati vengono percepiti, è importante per arricchire gli insights raccolti dagli incontri di persona.

In un settore altamente competitivo e in costante evoluzione come quello della Sanità – precisa la nota – è essenziale per le aziende biofarmaceutiche ottimizzare la loro partecipazione ai congressi medici.
Questo è importante per coinvolgere efficacemente i Key Opinion Leader (KOL) e per comunicare i progressi e le innovazioni nei trattamenti ai professionisti del settore sanitario (HCP).

Implementando le strategie descritte – conclude la nota – le aziende possono massimizzare il loro impatto durante questi congressi, favorendo la creazione di collaborazioni e discussioni che contribuiscono a migliorare la cura dei pazienti e a promuovere l’innovazione nei trattamenti.

Aziende biofarmaceutiche: il vantaggio competitivo che viene dal giusto approccio agli investimenti

L’evidenza che un investimento maggiore in attività scientifiche pre-lancio e la partecipazione attiva ai congressi può portare a un’adozione del trattamento più rapida del 40% ha implicazioni significative per il settore biofarmaceutico.

Le aziende devono considerare l’importanza di queste attività non solo come parte del processo di sviluppo del prodotto, ma anche come strategie chiave per il successo commerciale.

In un mercato in cui la rapidità di adozione può fare la differenza tra il successo e il fallimento di un trattamento, l’investimento in attività scientifiche pre-lancio e la partecipazione ai congressi non possono essere trascurati. Le aziende che agiscono secondo questo approccio avranno un vantaggio competitivo significativo, portando innovazioni terapeutiche ai pazienti in modo più efficiente e tempestivo.

Articoli correlati

Articolo 1 di 5