È noto come la produzione e la distribuzione dei farmaci rappresentino operazioni complesse e molto articolate da compiere limitando al massimo gli errori e per le quali risulta indispensabile tracciare in tempo reale l’intera catena di processo: il materiale di partenza, la qualità e la quantità di principio attivo, il lotto di appartenenza e via dicendo, tenendo sempre sotto controllo gli esiti di ognuna delle operazioni eseguite.
Ma c’è un altro aspetto altrettanto importante e spesso ancora trascurato: seguire il flusso delle informazioni presso il paziente che sta assumendo il farmaco, ossia garantire la tracciabilità del cosiddetto ultimo miglio del farmaco, una fase critica che è possibile ottimizzare facendo uso di soluzioni e tecnologie digitali innovative capaci di assicurare l’efficienza e la sicurezza dell’intero flusso di gestione della terapia in ospedale.
È proprio in questa direzione che va la Medication Management Platform, la piattaforma sviluppata da Antares Vision Group (di cui la multinazionale italiana ha di recente completato la sperimentazione) in collaborazione con il Centro di Ricerca Tecnologie Avanzate per la Salute ed il Ben-Essere dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano.
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Evitare errori e sprechi nella somministrazione di farmaci
La piattaforma – si legge in un nota Antares Vision/Ospedale San Raffaele – permette di rendere più efficiente e tracciato il flusso logistico dei farmaci e dei dispositivi medici in ambito ospedaliero, dalla farmacia centrale fino al paziente, riducendo quindi gli sprechi, gli errori nella somministrazione dei farmaci e le attività a scarso valore per il paziente. La piattaforma è stata concepita per coprire l’intero flusso logistico dei farmaci e dispositivi medici, dal loro ingresso nella farmacia centrale fino al loro utilizzo nei reparti o sale operatorie, quindi fino al paziente, permettendo così la tracciabilità completa end-to-end.
Medication Management Platform: obiettivi della sperimentazione
La sperimentazione – afferma la nota – è stata effettuata per testare la piattaforma nelle condizioni d’uso dell’ambiente reale. I test si sono focalizzati sulla parte di preparazione e somministrazione dei farmaci nei reparti ospedalieri, la parte finale e più critica del processo di medication management. Per l’occasione, i principali componenti hardware della piattaforma, l’armadio e il carrello, sono stati trasformati in componenti smart. La connessione tra questi ha permesso di caricare automaticamente e rapidamente il carrello con i farmaci necessari al giro terapia. Successivamente il carrello, grazie ad un sistema di automazione, ha fornito i farmaci necessari direttamente sul piano di lavoro, rendendo ergonomica, efficiente, sicura e tracciata la fase di prelievo dei farmaci e dei dispositivi medici da parte del personale infermieristico.
Medication Management Platform: i vantaggi
Questi i principali benefici evidenziati dai creatori e dagli utilizzatori della piattaforma:
- Riduzione delle attività a scarso valore aggiunto (ad esempio, gestione manuale di ordini e inventari e allestimento di armadi e carrelli)
- Possibilità, per il personale sanitario, di focalizzare le energie sulla cura del paziente
- Tracciabilità completa di tutte le fasi con l’obiettivo di eliminare gli errori, minimizzare lo spreco di farmaci (ad esempio, scaduti) e dispositivi medici
- Ottimizzare il processo di pianificazione con la tracciabilità completa in tempo reale
- Ridurre i livelli di scorta e le richieste urgenti dovute ad errata pianificazione
- Completa visibilità in tempo reale di tutti i magazzini e stock della struttura ospedaliera
- Creazione di un ambiente automatizzato, efficiente e virtualmente privo di errori
- Visibilità in tempo reale delle performance
- Possibilità di programmare azioni migliorative nel lungo periodo
- Possibilità d attuare azioni preventive nell’immediato.
Le esperienze d’uso sull’utilizzo della piattaforma
“La sperimentazione appena conclusa – afferma Adriano Fusco, Digital Healthcare Department Director di Antares Vision Group – ha già fornito un riscontro più che positivo sull’utilizzo della piattaforma. Nel corso della sperimentazione, infatti, è stata effettuata una survey su un campione rappresentativo di infermieri di diversa età, esperienza e confidenza con la tecnologia, con l’obiettivo di raccogliere i feedback dalle diverse esperienze d’uso. I dati raccolti evidenziano il miglioramento di tutti i parametri utilizzati per il confronto con i sistemi ad oggi utilizzati: tracciabilità, sicurezza, ergonomia, efficienza. In particolare, sicurezza ed efficienza hanno raddoppiato il proprio punteggio rispetto ai sistemi tradizionali di logistica dei farmaci e dei carrelli terapia per la somministrazione dei farmaci già in uso presso l’ospedale”.
Un progetto Healthcare 4.0 che viene da lontano
“Lo sviluppo di questo progetto nasce da anni di esperienza nel settore e di ricerca interdisciplinare del nostro Centro e fa parte del più ampio Programma di Ricerca Healthcare 4.0 – afferma Alberto Sanna, Ingegnere e Direttore del Centro di Ricerca Tecnologie Avanzate per la Salute ed il Ben-Essere dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano – . È una grande soddisfazione vedere i nostri risultati applicati alla clinica per contribuire alla sicurezza e all’efficienza dei processi ospedalieri. Tutto ciò è possibile grazie alla collaborazione e al trasferimento tecnologico tra il nostro mondo della ricerca, a forte orientamento interdisciplinare, e quello dell’industria, a forte orientamento innovativo, le cui sinergie possono essere determinanti e motore della crescita del Paese”.