Il CDA Digital360 ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio dell’esercizio 2022.
Di seguito, i principali indicatori economici emersi:
- Ricavi consolidati: 56,4 milioni di euro (+64% sul 2021); ricavi pro forma: 76,6 milioni di euro (+85%)
- EBITDA: 9,7 milioni di euro (+39% sul 2021); EBITDA Margin: 17% (20% nel 2021); EBITDA proforma: 14,3 milioni di euro (+79% sul 2021)
- EBIT reported: 4,6 milioni di euro (3,6 nel 2021); EBIT Adjusted proforma: 11,1 milioni di euro (5,8 nel 2021)
- Utile netto reported: 2,6 milioni di euro (2,0 nel 2021); Utile netto Adjusted proforma: 7,9 milioni di euro (3,9 nel 2021)
- Posizione Finanziaria Netta debitoria pari a -14,4 milioni di euro, rispetto a quella creditoria di 3,1 milioni di euro al 31 dicembre 2021.
Indice degli argomenti
Il ruolo delle acquisizioni sui numeri del bilancio Digital360
Nel corso dell’esercizio – si legge in una nota del Gruppo – sono state concretizzate ben 15 acquisizioni, di cui 7 all’estero. Le nuove partecipazioni hanno significativamente modificato il perimetro di consolidamento, rendendo disomogenea la lettura dei dati economico-patrimoniali nel loro confronto con l’esercizio precedente.
L’EBITDA margin si riduce leggermente dal 20% del 2021 al 17% del 2022, per due ragioni principali:
- l’investimento effettuato dagli executive più senior nel supportare l’integrazione delle società acquisite
- l’importante rafforzamento della struttura manageriale e delle unità organizzative di staff corporate necessarie per far fronte efficacemente alla rilevante crescita dimensionale.
Il Gruppo spiega anche perché la PFN abbia invertito il segno: “Il fitto programma di acquisizioni e gli investimenti effettuati in R&D e innovazione – si legge nella nota – hanno naturalmente richiesto un importante sforzo finanziario, che si è concretizzato nell’impiego di risorse finanziarie proprie e soprattutto di mezzi di terzi. La PFN dunque inverte il segno e da creditoria per 3,1 milioni di euro nell’esercizio 2021 diviene debitoria per 14,4 milioni di euro al 31.12.2022”.
Si rafforza il Patrimonio Netto Consolidato, che passa dai 16,4 milioni del 2021 ai 26,8 milioni di euro del 2022.
Le previsioni sulla futura crescita organica
“I risultati sono il frutto di uno sforzo importante effettuato nel 2022 per le numerose acquisizioni sia in Italia che all’estero – afferma Andrea Rangone, Presidente di Digital360 – . Questo ha comportato inevitabilmente un rallentamento dello sviluppo organico. Ma pensiamo che i volumi d’affari molto più grandi del nuovo perimetro del Gruppo attiveranno crescite organiche significative nei prossimi anni.
Infatti, nonostante lo scenario macroeconomico complessivo presenti non pochi elementi di incertezza, i mercati specifici in cui opera Digital360 (ad esempio, demand generation, martech, cybersecurity, data protection, smart working, trasformazione digitale della PA, ecc.) offrono comunque molteplici opportunità di crescita”.
I fattori chiave che spingono la crescita del Gruppo
“L’esercizio appena concluso, pur evidenziando dati positivi ed in crescita, mostra solo una parte delle dinamiche economiche e di business in atto, che saranno via via più esplicite con il progressivo consolidamento nel Gruppo non solo dei dati economico-finanziari delle società acquisite e in corso di acquisizione, ma anche delle sinergie organizzative, di prodotto e commerciali che da queste potranno scaturire – dichiara Raffaello Balocco, Amministratore Delegato di Digital360 -.
L’evoluzione e la crescita di Digital360 sono spinte, dunque, da un lato da una favorevole dinamica e impulso del mercato, dall’altro dalla capacità di saper cogliere, soprattutto in un contesto in fase di profonda trasformazione, valide soluzioni aggregative (build up) in mercati frammentati per migliorare il proprio posizionamento strategico e competitivo ed acquisendo, insieme alle società, validi co-imprenditori, con la stessa visione e la stessa cultura di Digital360. In particolare, nel business Demand Generation, attraverso le acquisizioni di Digital Sales, Del Monte & Partner e Inside Comunicazione, abbiamo rafforzato molto l’area più innovativa relativa a servizi martech e salestech ad abbonamento”.
Ruolo e valore delle società entrate nel Gruppo
“Il 2022 è stato un anno molto importante anche per il business dell’Advisory. Sono infatti entrate nel Gruppo importanti società che vanno a rafforzare la nostra presenza nei settori chiave di sviluppo dove abbiamo deciso di investire – dichiara Gabriele Faggioli, Amministratore Delegato di Digital360 -. In particolare nella Pubblica Amministrazione (acquisizione di Meridiana Italia), nella HR transformation (acquisizione del gruppo Methodos) e nella Cybersecurity (acquisizione di Cryptonet Labs).
Si tratta di società che portano nel Gruppo competenze e presenza nel mercato di altissimo livello professionale, importanti e avviate attività con ampie potenzialità di crescita in termini di volumi e con marginalità estremamente interessanti, e, soprattutto, co-imprenditori in gamba e ambiziosi”.
Digital360: le acquisizioni del 2022 nel bilancio
Nel corso dell’esercizio, sono state concluse 15 acquisizioni.
La spesa sostenuta in cash per M&A è stata di 20 milioni di euro ed include 2,6 milioni di euro di vendor loan per acquisizioni fatte nel 2021.
In particolare, sono state acquisite:
Il 51% della società XONA
Il 75% della società Corecube
Il 51% della società Digital Sales S.r.l.
Il 25,5% di ICT LAB PA S.r.l. (di cui il Gruppo deteneva già il 25,5%)
Il 70% della società BPS
Il 35.3% della società Del Monte & Partners Comunicazione s.r.l.
Il 51% del Gruppo Methodos
Il 75% della società CryptoNet Labs s.r.l.
Il 51% della società X3 MEDIA S.A.S.
Il 51% della società Meridiana Italia s.r.l.
Il 51% di Inside comunicazione S.r.l.
Il 51% di Impacto Tic S.A.S.
Il 51% di Netmedia SA
Il 100% quote sociali di SmartOperations S.r.l
Il 51% di Zubialink Enterprises, S.A
Il 100% di Ycon SAS.
Digital360: nel bilancio anche tanti investimenti in innovazione
Come meglio descritto nella Relazione sulla Gestione, l’esercizio 2022 è stato caratterizzato da molteplici attività anche in ambito innovazione. Tra queste:
- Lancio dei portali Spaceconomy360, People&Change360 e sviluppo di Techflix360
- Sperimentazioni per l’uso dell’Intelligenza Artificiale nella stesura di articoli
- Ingegnerizzazione dei processi relativi al Digital Marketing & Sales Engine
- Sviluppo ulteriore delle piattaforme Event360 ed Advisory360
- Sviluppo di servizi: adeguamento al Regolamento DORA, NIS 2 e Cloud Transformation
- Sviluppo del Patient Experience framework (supporto digitalizzazione servizi sanitari)
- Enterprise Data Warehouse (monitoraggio KPI Network e performance campagne)
- Sviluppo di un nuovo sistema gestionale HR
- Robotic Process Automation (RPA) per contatti a CRM e monitoraggio portali
- Progetto di internazionalizzazione in ambito P.A.
- Sviluppo della piattaforma HI, un digital coach per chi lavora in azienda.
Non solo business: una crescita economica sostenibile e inclusiva
L’impegno e lo sviluppo di Digital360 – si legge nella nota – non si sono concretizzate solo negli ottimi risultati economici conseguiti nel corso dell’anno, ma hanno avuto un riflesso anche sull’impegno sui temi dell’impatto sociale e della sostenibilità: l’innovazione digitale rappresenta infatti per la società non solo un business, ma anche il principale abilitatore di una crescita economica sostenibile ed inclusiva, rispettosa dell’ambiente e delle risorse, e capace di valorizzare anche le componenti più fragili ed emarginate della società.
Questa è la cifra distintiva che caratterizza sia gli obiettivi di beneficio comune (che Digital360 si è data diventando Società Benefit) sia il suo approccio alla sostenibilità.
Nel 2022 Digital360 ha pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità (relativo al 2021) e pubblica ora, in quanto Società Benefit, anche la sua prima Relazione d’Impatto.