Healthcare track & trace

Asset Tracking in Sanità: tecnologie e soluzioni

Complici le inefficienze messe a nudo dalla pandemia, la domanda di Asset Tracking in ambito Healthcare è in forte crescita. Diverse le tecnologie di localizzazione disponibili e molti gli operatori sul mercato che offrono soluzioni per ospedali, strutture sanitarie ed RSA. Ecco come orientarsi a seconda delle specifiche esigenze e priorità

Pubblicato il 15 Mag 2023

Emanuele Villa

Asset-Tracking-Sanità

Per garantire sostenibilità economica e qualità dei servizi, le strutture sanitarie affrontano ogni giorno sfide di natura operativa e finanziaria. Il primo elemento su cui lavorare sono gli sprechi di tempo e di risorse.

Asset tracking in Sanità: un mercato in crescita

Negli ospedali, il tasso di utilizzo di diverse apparecchiature cliniche è inferiore al 50% (GE Healthcare), mentre a livello globale si stima uno spreco di 765 miliardi di dollari a causa di forniture inutilizzate o scadute (Zebra Technologies).

Per quanto concerne il personale, un dato che fa riflettere, riportato dal documento Asset Tracking e Contact Tracing nel settore sanitario di Alcatel-Lucent, sono i 60 minuti al giorno impiegati dagli infermieri per cercare “qualcosa o qualcuno” all’interno delle strutture, tempi che – di fatto – vengono sottratti ai pazienti.

La pandemia ha messo a nudo le criticità organizzative delle strutture, compresa la gestione dei dispositivi clinici e dello staff. Al tempo stesso, ha impresso una forte accelerazione alle soluzioni tecnologiche in grado di intervenire su questi fronti, a partire dalle piattaforme di Asset Tracking e di Inventory Management.

I sistemi di tracciamento sono applicabili indifferentemente ai pazienti, all’attrezzatura, al personale e alle scorte, e per questo offrono benefici che vanno dal miglioramento della patient experience all’allocazione delle risorse, dal perfezionamento dei processi all’abbattimento del sottoutilizzo dei macchinari, fino a una gestione ottimale delle emergenze.

Considerando che la scarsa visibilità degli asset costringe gli ospedali ad acquistarne fino al 30% in più rispetto alle esigenze (Zebra), non stupisce che il mercato globale dell’asset tracking e della gestione delle risorse ospedaliere – stimato in 26,7 miliardi di dollari nel 2022 – sia previsto in crescita (con un CAGR dell’8,1%) fino a raggiungere i 39,4 miliardi di dollari entro il 2027.

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Crescita prevista per il mercato globale dell’asset tracking e della gestione delle risorse ospedaliere (fonte: Research and Markets)

Un giusto mix di hardware e software

Le soluzioni di Asset Tracking – i cui vantaggi e caratteristiche possono essere analizzati nel nostro approfondimento “Ospedali più sicuri ed efficienti grazie all’asset tracking”- sono il risultato della sinergia tra una componente hardware e una piattaforma software, nella quale convergono le rilevazioni dei sensori (IoT) applicati alla strumentazione, alle scorte o indossati dal personale e dai pazienti.
Il software può essere integrato con piattaforme dipartimentali per efficientare i processi e abilitare servizi evoluti.

Tecnologie e soluzioni per l’Asset Tracking in Sanità: le differenze

Le differenze tra le soluzioni riguardano principalmente:

  • la tecnologia di localizzazione (RTLS, Real Time Location System)
  • la scalabilità
  • le funzionalità della componente software.

Quest’ultima va integrata con i sistemi gestionali adottati dalla struttura.

Tracciare in tempo reale la posizione degli asset abilita, infatti, un ampio spettro di possibilità di analisi e relative ottimizzazioni, dagli acquisti fino alla riprogettazione degli spazi.

Nella sigla RTLS rientra un macrocosmo tecnologico finalizzato a fornire una localizzazione accurata superando i limiti del GPS, che non è affidabile in contesti indoor.

Le tecnologie di Asset Tracking in Sanità differiscono principalmente per:

  • precisione
  • costo
  • scalabilità
  • sicurezza
  • compatibilità
  • consumi.

Le più adottate sono:

  • RFID, che garantisce prestazioni adeguate a un costo limitato
  • Wi-Fi, che offre localizzazione realtime e consumi piuttosto elevati
  • Ultra Wideband (UWB), con altissima precisione e costi elevati
  • Bluetooth Low Energy (BLE), con portata piuttosto limitata ma ottimo rapporto prezzo/prestazioni.

Di seguito, alcuni esempi significativi, ma ovviamente non esaustivi, delle soluzioni di Asset Tracking in Sanità che offre il mercato per le specifiche esigenze di ospedali, strutture sanitarie ed RSA.

Alcatel-Lucent Stellar, una piattaforma completa

Tra gli operatori attivi nel settore delle tecnologie dell’Asset Tracking in Sanità, Alcatel Lucent Enterprise (ALE) offre soluzioni verticali tra cui la piattaforma di asset tracking Stellar che, attraverso l’impiego di gateway BLE, tag e una piattaforma di asset management, consente all’ospedale di localizzare medici, pazienti e risorse in qualsiasi momento, così da gestire situazioni di emergenza, migliorare i flussi di lavoro e abbattere le inefficienze.

La soluzione cloud, accessibile via app mobile, consente al personale di localizzare gli asset e all’IT di gestirli in modo completo da un’unica posizione centrale.
Inoltre, in Stellar è possibile analizzare in forma grafica i trend di movimento e di utilizzo degli asset, statistiche utili ai fini del potenziamento dei servizi o anche della riprogettazione degli ambienti. Non da ultimo, il software permette di creare zone virtuali e attivare il geofencing per gli accessi non autorizzati.

OpenText per l’Asset Track & Trace

La società canadese OpenText ha una linea d’offerta dedicata al Track & Trace in ambito Healthcare il cui fine è migliorare la qualità dell’assistenza mantenendo sicurezza ed efficienza operativa.

La soluzione non si limita a tracciare la posizione di persone e dispositivi ma anche lo stato operativo delle risorse, permettendo di gestire le manutenzioni.

Tra gli aspetti interessanti della soluzione, l’adozione dell’Intelligenza Artificiale finalizzata a migliorare la disponibilità degli asset critici e il focus sulla cybersecurity: “Minimize cybersecurity threats”, infatti, è un pilastro quanto mai gradito in un’era in cui le minacce – proprio ed anche in ambito sanitario – crescono ogni giorno.

ThinkIN e l’ottimizzazione dei processi ospedalieri

Thinkin è un’azienda italiana nata nel 2013 che abilita servizi di Location Intelligence per gli spazi indoor. Offre una soluzione di Asset Tracking in Sanità basata su più tecnologie RTLS.

Nella visione dell’azienda, la localizzazione realtime permette di “digitalizzare e automatizzare procedure interne, con ricadute importanti in termini di efficientamento e risparmio di risorse”.

Grazie al tracciamento realtime, la piattaforma consente di mappare e analizzare interi processi ospedalieri, evidenziando eventuali lacune e suggerendo interventi correttivi attraverso strumenti di business intelligence.
Il tutto, ovviamente, in aggiunta all’ottimizzazione dell’utilizzo, alla riduzione degli eccessi di fornitura e alla protezione dei pazienti.

Ubiquicom Healthcare Locator Suite, la soluzione su misura

Ubiquicom, azienda italiana specializzata nelle soluzioni di localizzazione e tracciamento in tempo reale, ha una soluzione specifica per l’Asset Tracking in Sanità: Healthcare Locator Suite.

La soluzione si basa su un software proprietario (Ubiquicom Locator) e può integrare diverse tecnologie di localizzazione a seconda delle esigenze della struttura.
Diviene così possibile localizzare personale, apparecchiature e pazienti, dotandoli della soluzione migliore in funzione delle specifiche necessità: tag attivi per i dispositivi elettromedicali, badge personali con vibracall e segnalazione acustica per i medici, tag personali per pazienti e visitatori, così da gestire in modo smart anche code e prenotazioni.
È possibile, inoltre, attivare funzionalità di geofencing e utilizzare i dati per analisi finalizzate all’ottimizzazione dei processi e dell’organizzazione.

L’ampia offerta tecnologica di Zebra Technologies

L’azienda americana, riconosciuta da Gartner come leader nei servizi di indoor location, può vantare un’ampia offerta tecnologica, con particolare focus sulle tecnologie RFID e UWB, e fornisce anche soluzioni di tracking specifiche in ambito Healthcare per il monitoraggio delle risorse ospedaliere.

L’azienda ha a catalogo una gamma di terminali mobili, tablet, braccialetti, tag ed etichette RFID, lettori RFID, antenne e piattaforme software tra cui Zebra Savanna che – anche attraverso la soluzione di localizzazione Zebra MotionWorks – mediante mappe, report, dashboard e alert contribuisce a migliorare il lavoro dei professionisti sanitari e a fornire un servizio migliore ai pazienti.

Asset Tracking in Sanità: soluzioni e tecnologie per tutte le esigenze

La tecnologia per il tracciamento degli asset in ambito Healthcare, dunque, offre ormai soluzioni di Asset Tracking in Sanità di diversa tipologia e per ognuna delle specifiche esigenze.
Ciò non solo per la localizzazione del personale medico, dei pazienti e delle risorse ma, anche, per monitorare lo stato operativo dell’intera strumentazione in dotazione negli ospedali, strutture sanitarie ed RSA, consentendone anche una gestione più sicura, protetta ed efficiente.

Non mancano neppure, come visto, soluzioni di vera e propria business intelligence, basate anche sull’AI, che consentono di  tracciare e analizzare interi processi ospedalieri scovando malfunzionamenti e inefficienze e suggerendo automaticamente i possibili interventi di manutenzione correttiva ed ottimizzazione.

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