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Premio FORUM Sanità 2023

Smart hospital, Data-driven health, Citizen Journey, Operations e Logistica sanitaria, Competenze digitali, Lifescience. Questi gli ambiti del Premio promosso dal Gruppo Digital360 all’interno della manifestazione FORUM Sanità 2023 (che si terrà il 25 e 26 ottobre a Roma, in presenza) della quale HealthTech360 è media partner. Ecco chi, come ed entro quando può candidarsi e per quali ambiti presentare le candidature

Aggiornato il 25 Set 2023

Premio-FORUM-Sanità-2023

“Mettere in luce le buone pratiche e i progetti di innovazione organizzativa o tecnologica sviluppati nelle strutture pubbliche o private del Servizio Sanitario Nazionale”. Questi gli obiettivi del Premio FORUM Sanità 2023, il cui fine è individuare i migliori progetti in ambito sanitario che si basano su tecnologie all’avanguardia o capaci di mettere in atto modelli organizzativi innovativi.

Da sottolineare il focus sulle startup – vero motore dell’innovazione in ambito Healthcare – a cui il Premio riserva, per ogni categoria, un riconoscimento speciale.

Premio FORUM Sanità 2023: progetti basati su tecnologie all’avanguardia

Intelligenza Artificiale, Realtà Virtuale, Metaverso, Digital  Twin, Robotica… Sono solo alcuni esempi di tecnologie che il Premio intende valorizzare nei progetti di chi ne fa uso, mettendo in atto “modelli organizzativi e di servizio in discontinuità con gli approcci tradizionali, introducendo, quindi, elementi innovativi di processo, di supporto alle decisioni, di integrazione ospedale-territorio”.

Premio FORUM Sanità 2023: chi può candidarsi e per quali ambiti

Il Premio è rivolto a tutti i soggetti pubblici e privati che stanno sviluppando o abbiano sviluppato progetti e soluzioni innovative per la filiera della Salute e ha l’obiettivo di:

  • far emergere e premiare idee, progetti, soluzioni, prodotti originali sviluppati per migliorare la salute pubblica e i servizi di prevenzione, diagnosi, assistenza e cura;
  • dare visibilità alle iniziative di innovazione e ai soggetti che le sviluppano, in ottica di condivisione di best practice;
  • riconoscere e sostenere competenze, capacità e passione alla base dell’innovazione nell’approccio integrato e multidisciplinare al concetto di Salute.

Di seguito, gli ambiti di applicazione per cui è possibile candidarsi.

Smart hospital

L’evoluzione tecnologica ha aperto la strada ad un nuovo concetto di ospedale, lo smart hospital. Non più, semplicemente, un edificio dotato di medical device e apparecchiature di ultima generazione, ma un vero e proprio hub di servizi integrati e digitali che migliora l’efficienza, la sicurezza e l’esperienza del paziente.

Uno dei vantaggi degli ospedali smart riguarda, ad esempio, l’efficienza operativa.
Attraverso l’uso di Intelligenza Artificiale (IA), Internet of Things (IoT) e Big Data, gli ospedali possono automatizzare una serie di processi, riducendo il carico di lavoro del personale medico e amministrativo e consentendo al reparto clinico-medico di dedicare più tempo ai pazienti, migliorando la qualità dell’assistenza.

Un altro vantaggio significativo è l’ottimizzazione della gestione dei dati.
Con l’uso di piattaforme digitali, è possibile archiviare, condividere e analizzare enormi quantità di dati in tempo reale. Ciò permette diagnosi più rapide e precise, migliorando l’esito dei trattamenti.

Inoltre, l’ospedale smart migliora la patient experience. Con app e servizi digitali, infatti, i pazienti possono prenotare appuntamenti, richiedere farmaci o consultare i loro dati medici in pochi clic.
E, attraverso l’uso di realtà virtuale e aumentata, i pazienti possono essere preparati per interventi chirurgici o procedure mediche, riducendo ansia e stress.

Tecnologie avanzate e soluzioni digitali contribuiscono a migliorare l’efficienza, la qualità dell’assistenza, il percorso e l’esperienza che ciascun paziente compie nel relazionarsi con i servizi sanitari – si legge al proposito nella nota di presentazione del Premio Forum Sanità 2023 -.   Rientrano in questo ambito i progetti e le soluzioni che migliorano il profilo di digitalizzazione di una struttura ospedaliera facendo evolvere i servizi di cura, potenziando la capacità di prendere decisioni informate (evidence-based medicine), favorendo la continuità ospedale-territorio e la digitalizzazione dei processi sottostanti.

Data-driven health

L’approccio data-driven sta emergendo sempre più come un cambiamento di paradigma fondamentale nel settore sanitario. Basato sui dati, esso può portare a miglioramenti significativi nella qualità, nell’efficienza e nella personalizzazione delle cure.

Uno dei vantaggi significativi della data-driven health in ambito clinico è la sua capacità di migliorare l’accuratezza e la tempestività della diagnosi. Con l’analisi di enormi quantità di dati – da registri medici, wearable, genetiche, imaging e altre fonti – i medici possono identificare modelli e correlazioni che possono non essere evidenti altrimenti. Ciò può portare a diagnosi più tempestive e accurate, che a loro volta possono migliorare i risultati clinici per i pazienti e ridurre i costi delle cure.

La data-driven health può anche migliorare l’efficienza operativa all’interno delle strutture sanitarie. L’analisi dei dati, infatti,  può aiutare a identificare inefficienze, come lunghe attese per appuntamenti, procedure inutilmente costose o percorsi di cura non ottimali.

Un altro vantaggio chiave è la personalizzazione delle cure.
Le analisi dei dati, infatti, possono aiutare a identificare i fattori di rischio individuali e a personalizzare i piani di trattamento in base alle esigenze specifiche di ciascun paziente. Ciò può portare a terapie più efficaci ed efficienti, migliorando i risultati e la qualità della vita dei pazienti.

Inoltre, la data-driven health può contribuire a migliorare la ricerca e lo sviluppo nel settore sanitario. L’analisi di grandi set di dati – infatti – coadiuvata da tecniche di Intelligenza Artificiale – può aiutare i ricercatori a identificare nuove correlazioni e modelli, accelerando lo sviluppo di nuovi farmaci e relative terapie.

Per ottimizzare i processi decisionali in Sanità e migliorare l’esperienza del paziente –  si legge al proposito nella nota di presentazione del Premio Forum Sanità 2023 – l’adozione di un approccio Data-driven non può che essere d’aiuto.
Rientrano in questo ambito i progetti e le soluzioni di Predictive Analytics, Artificial Intelligence, Digital Twin e tutte le forme avanzate di elaborazione di dati per la sostenibilità del sistema salute.

Citizen Journey

La patient-centered care rappresenta un cambio di paradigma che pone l’individuo e le sue specificità come fulcro del sistema sanitario, in contrapposizione al modello tradizionale centrato sul medico o sulla malattia.
Mettere il paziente al centro significa considerare il suo background, le sue esigenze, le sue aspettative e le sue preferenze come elementi chiave nel definire il piano di cura. Significa anche fornire informazioni chiare e comprensibili, promuovere la partecipazione attiva del paziente nelle decisioni riguardanti la sua salute e garantire un’assistenza coordinata e continua.

Uno dei principi fondamentali della medicina personalizzata – infatti – prevede  che ogni individuo sia  unico e, quindi, la sua risposta a un particolare trattamento possa variare.
Inoltre, un paziente informato e partecipe tende ad aderire meglio al percorso terapeutico, aumentando la probabilità di successo del trattamento.

La centralità del paziente – peraltro – favorisce l’umanizzazione dell’assistenza, promuovendo un rapporto più equilibrato e rispettoso tra paziente e professionista sanitario. Questo aspetto è particolarmente rilevante in un’epoca in cui la tecnologia sta trasformando la Sanità, rischiando talvolta di rendere l’assistenza più impersonale.

Mettere il cittadino/paziente al centro del percorso di cura – peraltro – non è solo una questione etica, ma rappresenta una strategia efficace per migliorare la qualità e l’efficacia dell’assistenza sanitaria. Un approccio che richiede un impegno concreto da parte di tutto il sistema sanitario, con  grandi benefici potenziali per pazienti e cittadini.

Ma come mettere in pratica questo approccio?

Garantire una maggiore personalizzazione della citizen journey – si legge al proposito nella nota di presentazione del Premio Forum Sanità 2023 – vuol dire porre il cittadino/paziente al centro del percorso di prevenzione, assistenza e cura.
Rientrano in questo ambito i progetti e le soluzioni che sfruttano le tecnologie dell’informazione, i social, le app per potenziare le attività di prevenzione, le esperienze di Connected Care, la Telemedicina per lo sviluppo di nuovi servizi di cura e assistenza e l’accoglienza digitale per il miglioramento dell’esperienza utente nella fase di accesso ai servizi.

Operations e Logistica sanitaria

La logistica sanitaria rappresenta sempre più una leva strategica per il miglioramento della qualità dei servizi sanitari e per la riduzione dell’impatto ambientale del settore Healthcare.

In un periodo storico nel quale la sostenibilità del sistema sanitario e l’efficienza sono al centro del dibattito pubblico e delle politiche per la salute, è essenziale riconoscerne e valorizzarne il ruolo. Che è duplice. Da un lato, infatti, essa assicura la gestione ottimizzata dei flussi di materiali e informazioni, dalla distribuzione dei farmaci e dei dispositivi medici, alla gestione dei rifiuti sanitari. Processo che, tra l’altro, consente di ridurre i tempi di attesa, migliorare la qualità delle cure e limitare gli sprechi.
Dall’altro, la logistica sanitaria contribuisce a proteggere l’ecosistema. L’adozione di modelli logistici efficienti e sostenibili,infatti, può ridurre significativamente l’impatto ambientale delle attività sanitarie.

Investire in soluzioni logistiche all’avanguardia – si legge al proposito nella nota di presentazione del Premio Forum Sanità 2023 – garantisce efficienza nei servizi di cura e assistenza e contribuisce a preservare l’ecosistema in cui viviamo. Un’adeguata innovazione del sistema logistico può contribuire a ridurre l’impatto ambientale delle attività sanitarie.
Rientrano in questo ambito i progetti e le soluzioni di logistica dei beni sanitari – dalla produzione, all’immagazzinamento, alla somministrazione –, di gestione delle operations delle strutture del sistema salute, di ridisegno degli spazi per la salute.

Competenze digitali

Come più volte ribadito, qui su Healthtch360, “l’Italia è in forte ritardo, rispetto agli altri Paesi europei, nella digitalizzazione dell’economia e della società. È sul capitale umano che segna il passo ancor di più. Ma senza adeguate competenze digitali non c’è innovazione. La Sanità non fa eccezione. Occorre cambiare rotta. E con urgenza”.

L’innovazione digitale, perché sia efficace, deve essere accompagnata da un percorso di crescita delle competenze delle persone – si legge al proposito nella nota di presentazione del Premio Forum Sanità 2023.
Rientrano in questo ambito i progetti e le soluzioni che puntano all’accrescimento delle competenze per attuare la trasformazione digitale dell’ecosistema salute.

Lifescience

Nell’odierno panorama scientifico, la multidisciplinarità emerge sempre più come elemento chiave per l’innovazione nel settore delle Scienze della Vita.
Questo approccio, che unisce lo studio della biodiversità, della genomica, delle biotecnologie e di altri campi affini, permette di ampliare la comprensione dei complessi sistemi biologici e dei meccanismi che regolano la vita.
La biodiversità offre una vasta gamma di informazioni genetiche, utili per comprendere l’evoluzione di specie e malattie.
La genomica, invece, permette di decifrare l’intero DNA di un organismo, favorendo lo sviluppo di terapie personalizzate.
Le biotecnologie, infine, realizzano l’applicazione pratica di queste conoscenze, portando alla creazione di nuovi farmaci, vaccini o terapie geniche.

L’insieme di queste discipline, quindi, consente di sviluppare soluzioni innovative con un impatto significativo sulla salute umana, dal miglioramento della diagnosi alla creazione di trattamenti più efficaci e personalizzati.

Nel campo delle Scienze della Vita – si legge al proposito nella nota di presentazione del Premio Forum Sanità 2023 – adottare un approccio di ricerca multidisciplinare, che includa lo studio della biodiversità, della genomica, aspetti di biotecnologia e non solo, diventa essenziale per lo sviluppo di nuove conoscenze e applicazioni con impatto significativo sulla salute umana.
Rientrano in questo ambito le soluzioni e le applicazioni concrete (eventualmente derivanti da progetti di ricerca) che sfruttano la leva dell’innovazione digitale per indirizzare le sfide della ricerca scientifica (biodiversità, genomica, personalized medicine, food science, ecc.).

Premio Forum Sanità 2023: scadenza e premiazione

Il termine per la presentazione delle candidature è fissato per mercoledì 4 ottobre 2023.
Tutti i progetti presentati e ritenuti validi saranno pubblicati sulla piattaforma FORUM PA Challenge.

I vincitori saranno  presentati durante FORUM Sanità 2023.

Articolo originariamente pubblicato il 22 Set 2023

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