L’abilitazione al cloud rappresenta ormai una priorità per la maggior parte delle organizzazioni che vogliono rimanere al passo con le richieste operative del mercato. Prima di scegliere la modalità o le modalità di migrazione, però, è fondamentale dare uno sguardo di insieme sia allo stato dell’arte dell’infrastruttura aziendale che alla visione futura nel medio e lungo termine. Il tutto, alla luce di due driver di primaria importanza: controllo e continuità.
In un percorso di abilitazione al cloud, infatti, il controllo (anche degli aspetti operativi e dei costi) è fondamentale per implementare un sistema di miglioramento continuo. La continuità operativa, dal canto suo, è obiettivo primario di qualsiasi progetto IT: i sistemi digitali devono garantire che tutta l’infrastruttura sia sempre efficiente al 100%.
Questo white paper, fornito da Present, spiega come effettuare un’abilitazione al cloud efficace, migrando e gestendo le applicazioni in sicurezza. Continuando la lettura, approfondirete questi argomenti chiave:
- perché è necessario adottare un approccio olistico al cloud (e come farlo)
- caratteristiche e vantaggi delle 7 principali modalità di migrazione
- i 6 step da seguire per potenziare l’IT grazie alla continuità
- perché oggi il cloud è la soluzione che offre la solidità tanto ricercata dalle imprese
- i requisiti per rendere l’abilitazione al cloud un’importante opportunità di crescita per l’azienda