Alla luce dell’importanza cruciale dell’IT nell’attuale scenario aziendale, utilizzare un configuration management database per ottenere una visione dettagliata dell’infrastruttura informatica risulta essenziale. Si tratta di un obiettivo particolarmente complesso a causa della crescita continua dell’infrastruttura stessa, con la proliferazione di hardware, software, apparecchiature, macchine virtuali, servizi cloud e dispositivi mobili.
In pratica, occorre consolidare dati provenienti da configurazioni disparate in un unico database di gestione delle configurazioni e garantire regolarmente l’accuratezza di questa mole di dati complessi. La maggior parte delle organizzazioni, però, incontra difficoltà nella fase iniziale di implementazione del configuration management database: per superare le criticità, è fondamentale conoscere e seguire le best practice.
Questo white paper, fornito da Devoteam, spiega come garantire una corretta implementazione del configuration management database. Leggendolo, approfondirete questi punti: la gestione delle configurazioni:
- una definizione e i punti fondamentali
- i casi d’uso della gestione delle configurazioni da tenere a mente
- gli step da seguire per la creazione di un configuration management plan
- come costruire e mantenere un database di gestione delle configurazioni
- le tappe chiave nel percorso verso la gestione delle configurazioni