I robot industriali e collaborativi richiedono un’elevata densità di potenza ed eccellenti prestazioni termiche. Dato che i sistemi robotici industriali si stanno spostando da un’architettura centralizzata a un’architettura decentralizzata, necessitano di circuiti integrati molto efficienti e di piccole dimensioni: solo così un azionamento motore può stare all’interno del braccio del robot.
In questo scenario, tenere conto degli aspetti legati all’alimentazione nella progettazione delle applicazioni di automazione industriale è una questione complessa. A seconda dell’applicazione, i prodotti devono funzionare con successo in ambienti industriali affollati, entrare negli spazi disponibili, soddisfare i requisiti EMI e fornire protezione sia alle persone che alle macchine.
Questa eGuide, redatta da Network Digital 360, spiega come rispondere all’elevata richiesta di densità di potenza dei robot industriali e collaborativi. Proseguendo la lettura, scoprirete:
- i vantaggi dell’aumento della densità di potenza nei progetti di automazione industriale
- le sfide della progettazione degli aspetti termici
- come funzionano e perché convengono i transistor a effetto di campo (FET) al nitruro di gallio (GaN)
- cos’è, come funziona e quando è utile un regolatore flyback